Full Face

Il trattamento completo, conosciuto come full face, ha diversi obiettivi. In breve, mira a rinnovare il volto, che nel corso degli anni ha perso la sua vitalità. Tuttavia, il suo vero valore aggiunto consiste nel ripristinare ciò che il volto ha perso, garantendo un risultato naturale. In termini medici, si fa spesso riferimento al “ripristino dei volumi”, un termine che potrebbe evocare un aspetto gonfio. In realtà, il full face lavora per riportare il volto a una bellezza quasi dimenticata, agendo sul riposizionamento dei tessuti che nel tempo hanno ceduto verso il basso. Questo significa sollevare, incarnando il concetto di lifting verticale. Importante sottolineare che si tratta sempre di trattamenti mini-invasivi eseguiti con sostanze iniettabili, e non di interventi di chirurgia plastica che coinvolgono il bisturi.

Come avviene il sollevamento dei tessuti in medicina estetica?

Un elemento estremamente efficace contro il rilassamento cutaneo è l’idrossiapatite di calcio, un minerale naturalmente presente nelle ossa e nei denti, privo di effetti collaterali. Viene iniettato come un filler, ma a differenza dell’acido ialuronico, non provoca gonfiore poiché non trattiene acqua. L’idrossiapatite di calcio agisce nel sollevare e sostenere le aree che richiedono un intervento di lifting. Inoltre, stimola la produzione di collagene, la proteina responsabile dell’elasticità e della compattezza della pelle.

Dopo il trattamento, il volto appare immediatamente ridefinito, come se fosse stato ridisegnato e “ricompattato”, ma con una delicata naturalezza. Con il passare delle settimane, la produzione di nuovo collagene contribuirà a rendere il volto ancor più tonico, donandogli un aspetto più giovane.

Dove viene iniettata l’idrossiapatite di calcio?

L’area principale di intervento è l’area zigomatica centrale, ovvero la guancia appena sotto le occhiaie. Quando le guance iniziano a perdere volume, il volto appare stanco e invecchiato. Sollevare, nel contesto del trattamento, significa attenuare le rughe naso-geniene, senza necessariamente riempire ulteriormente gli zigomi già pronunciati in molte persone. Inoltre, l’idrossiapatite di calcio viene iniettata lungo la mandibola (jaw line) e nell’area per definire l’angolo mandibolare, una zona critica che contribuisce all’aspetto invecchiato. Risulta efficace anche sulle tempie per sollevare delicatamente le sopracciglia. In sintesi, si tratta di un filler estremamente versatile che contribuisce al sollevamento dei tessuti del viso.